Era da tempo che desideravo partecipare a un retreat con Elisabetta, e conoscendola già dalle sue classi di yoga e meditazione, la decisione di partire è arrivata senza alcun dubbio, nel momento giusto, come una chiamata.
Elisabetta ha uno spirito fuori dal comune, una bontà d’animo travolgente. È come se nelle sue vene scorresse tutto il mondo animale, vegetale e minerale, la sua umanità è vera, salda e compassionevole, la sua devozione alla vita commovente, e sperimentarla è stato un privilegio.
Con lei ti svuoti di tutto quello che non ti appartiene, di quello a cui ti sei attaccata ma che non sei tu, e con la sua guida fai spazio dentro di te per accogliere quello che sei veramente, la tua verità, che forse ancora non conosci ma che è già lì. Elisabetta ti insegna ad accettarti, e non permette che tu ti nasconda dietro una maschera, ti fa scavare dentro di te per trovare la tua radice. Il suo lavoro può disorientarti, far sgretolare quelle che consideravi certezze oggettive, tocca corde e ferite profonde, ma lo fa per guarirti e mostrarti i talenti che dai per scontati e che non lasci risplendere. Anche quando senti resistenza, Elisabetta non permette nemmeno per un secondo che tu perda la bussola, che ti lasci andare o che resti in superficie.
Quando ho iniziato il retreat non sapevo esattamente quale sarebbe stato il fulcro del mio lavoro, mentre lei ha centrato il punto fin da subito: lo ha messo a fuoco, mi ha vista e non mi ha più mollata, a volte muovendosi in modo sottile, a volte in modo diretto, ma necessario, sempre nel rispetto e mai nel giudizio. Per quanto il lavoro da fare sia stato complesso e doloroso, lei c’era sempre: mi ha presa per mano e mi ha tenuta a galla.
Conserverò sempre nel cuore quello che ho vissuto in retreat con Elisabetta e la splendida amicizia che si è creata con l’altra donna con cui ho condiviso l’esperienza: anche nella scelta delle compagne di viaggio bisogna affidarsi al talento di Elisabetta nel vedere le persone, e lasciarsi sorprendere dal dono che si riceve.
Ho lasciato il retreat piena di stupore e curiosità per quello che sarebbe arrivato dopo, con un profondo senso di gratitudine per Elisabetta, e sento che il percorso di guarigione e riscoperta di me stessa è appena iniziato.
Se senti qualcosa che ti spinge e sei disposta ad affidarti, ti consiglio di cuore di partecipare a un retreat con Elisabetta: non esitare, parti.