Allora, la prova costume è andata: il mio si asciuga benissimo! Ho solo fatto una modifica allo slip, scucendo un’antiestetica fascetta che teneva delle strisce di tessuto insieme, che ora scorre liberamente, e secondo me il mio costume è molto più bellino così. Mentre eseguivo questa operazione, non capivo come la casa madre non ci fosse arrivata, volevo quasi chiamarli per dirgli: ehi, guardate che così è meglio! E me lo sono goduta con una bella nuotata in piscina, una enorme piscina all’aperto, circondata dagli alberi nel cuore di Kreuzberg. Assurdo ma vero. Berlin mi stupisce sempre.
Scusa Eli, ma che c’entra il tuo costume con #yogasenzatappetino?
Semplice: oggi parliamo della dieta verde consigliata dal Kundalini Yoga. Ma la verità è che non mi piacerebbe usaste questo consiglio per dimagrire, e che eventualmente sgonfiarvi (noi donne parliamo così, no? 😉 ) si un effetto utile e gradevole, ma non un obiettivo. Inoltre, per dimagrire si fa tanto sport e un’alimentazione equilibrata, con la supervisione di una persona affidabile che abbia i vostri esami del sangue e dosaggi ormonali alla mano.
Perché ragazze mie, so bene cosa è l’anoressia e i disordini alimentari, da giovanissima sono arrivata a pesare 39 kg (!!!), ed oggi che ho quasi l’età dei kg che pesavo, sono felice che alla domanda davanti all’armadio: che mi metto? la risposta che mi sorge dal cuore è: prima di tutto indosso il mio corpo, così com’è, così com’è oggi, e va benissimo. E’ sano e mi porta lontano.

Disclaimer: come vi ho già ripetuto un milione di volte, io non sono un medico. La monodieta verde è una delle indicazioni di lifestyle yogica da cui ho personalmente tratto beneficio. Come ogni cosa, va eseguita con saggezza e buon senso, senza farsi del male, come tutti gli esercizi e le meditazioni proposte. Chiedete al vostro insegnante di yoga, ma soprattutto al vostro medico. L’anno scorso un sito ha pubblicato un mio articolo al riguardo e gli utenti mi hanno quasi lapidata (a parole), per poi scusarsi col celeberrimo “non volevo dire quello che ho detto”. Che peccato. Wathever, in quella occasione, avevo parlato di alcalinizzazione del sangue. Ora, tornando al fatto che NON SONO UN MEDICO, questa espressione è largamente usata ed ovviamente non si riferisce a macro cambiamenti nel ph del nostro sangue, ma ripeto – EVIDENTEMENTE – ad un abbassamento generale dell’acidità nel corpo.
DI COSA SI TRATTA:
Benefici: La Dieta Verde aiuta il ringiovanimento cellulare, purifica il sistema linfatico, elimina le tossine, migliora i problemi di acne e i problemi di pelle in generale, purifica il fegato e il pancreas, pulisce l’intero organismo, riduce il muco in generale e nell’intestino in particolare, migliora le allergie e le intolleranze ed ha anche un certo impatto sul nostro corpo radiante. I vostri pensieri saranno più leggeri, e avrete molta più energia fisica.
Sì, ma che me magno? Hulk? No 🙂 La dieta verde ha un principio molto semplice: potete mangiare tutto quello che è verde, sia dentro che fuori (anche solo nella buccia). Le verdure crude o cucinate al vapore (avocado, cetrioli, lattughe, broccoli, sedano, peperoni verdi, peperoncino verde, zucchine, rucola, spinaci, germogli, fagiolini, biete…insomma, tutto ciò che è verde! Come condimenti usate pure le spezie (io uso spesso la curcuma), l’olio extra vergine di oliva a crudo, il limone e l’aceto di mele. Sì anche all’aglio e ai cipollotti, zenzero se vi piace, di certo aiuta. Frutta secca come i semi di zucca, di girasole e i pistacchi. La frutta verde come i kiwi, l’uva, le pere, le mele verdi, ma non va bene se è verde perché acerba (e nemmeno se colorate le fragole con l’uniposca 😉 ).
Non fatevi mancare i legumi come la soya verde, ma anche i fagioli mung, i piselli, le fave. Se vi sentite deboli, includete un alimento proteico neutro come tofu, quinoa, amaranto, grano saraceno o aggiungete alla dieta (a pranzo) un pò di riso basmati. Fate uso delle alghe, come la spirulina. Vi consiglio di eliminare lo zucchero, se proprio dovete, usate un poco di miele. Bevete yogi tea (classico) per il sistema nervoso e come energizzante (il caffè no, neanche quello verde), thè verde, tisane, e le centrifughe (vi consiglio di usare quelle di sedano, che è un grande amico del sistema nervoso). Evitate totalmente i prodotti raffinati.
Bevete tanta acqua, e se state cambiando dieta in modo repentino, per qualche settimana prima di cominciare iniziate a diminuire lentamente gli alimenti forti (carne, pesce,
formaggi), prima di intraprendere questa purificazione profonda. Yogi Bhajan ha consigliato di fare la dieta verde per 40 giorni, io la pratico in primavera per 1 settimana/10 giorni, ma se non avete mai fatto una monodieta vi consiglio di iniziare con 3 giorni e di farlo lentamente, senza cambiamenti drastici.
E’ ovvio che se fate un allenamento molto intenso o svolgete un lavoro fisico e intellettuale molto impegnativo, non è il caso di fare la dieta verde. Concedetevela quando siete più serene.
L’ho già detto che non si tratta di un’indicazione medica, pertanto è importante chiedere un consiglio al vostro medico/terapeuta/omeopata di fiducia prima di iniziare questa monodieta? 😉
Qui di seguito vi regalo un kriya per aiutare il sistema nervoso a sostenere il cambiamento di abitudini (vale anche per trasloco, divorzio, dieta – appunto – e tutto quello che costituisce uno stress). Il cibo ha molto a che fare con l’affetto (la madre), è una consolazione, e cambiare abitudini ci destruttura molto, siate gentili con voi stesse.
NERVE BALANCE KRIYA ( seguono le immagini per orientarvi 🙂 )
- (A) Distese sulla schiena, sollevate la gamba sinistra e il braccio destro a 60° e mantenete la posizione per 1 minuto, respirando solo attraverso la narice sinistra (chiudendo la narice destra con l’indice della mano sinistra).
(B) Invertire la posizione di gambe e braccia, e continuare con la respirazione della narice sinistra per 30 secondi (chiudendo la narice destra con l’indice della mano destra).
(C) Inspirate profondamente, espirate completamente e tappate entrambe le narici, trattenendo il respiro per 30 secondi.
- (D) Rilassatevi sulla schiena per 5 minuti. Sempre distese sulla schiena, sollevate il piede destro e il braccio destro di 15 cm e mantenete la posizione con una respirazione lunga, lenta e profonda dal naso per 2½ minuti. Inspirate, trattenete per 10 secondi, espirate e trattenete per 3 secondi. Rilassatevi per 3 minuti.
- Sulla schiena, sollevate entrambi i piedi a 60 ° dal suolo, gambe diritte, punte dei piedi in avanti, con le mani dietro il collo in Venus Lock, i gomiti a terra e respirate lungo, lento e profondo per 2 minuti.
- Nella posizione della Piattaforma Posteriore sui gomiti, sollevate solo la gamba sinistra a 60° e rimanete in questa posizione col respiro dall’ombelico (sempre dal naso, ma molto profondo!) per 1 minuto. Rilassatevi 2 minuti.
- Camminate per la stanza SOLO sulle ginocchia (senza toccare i piedi a terra) con le braccia aperte i lati a 60° per 2 minuti. Rilassatevi. (Questo esercizio lavora sulla quarta vertebra)
- Saltate sul posto, ma sulla punta dei piedi (non appoggiate i talloni!) per 2 minuti.
- In posizione facile, piedi uniti, afferrate i piedi con entrambe le mani. Ispirate e poi espirando abbassate la testa fino al ginocchio sinistro; inspirate, espirate, e abbassate la testa fino al ginocchio destro per 2-3 minuti (non vi preoccupate se non arrivate giù, fate il vostro meglio, qualunque sia, e no stress 😉
Bene, buona pratica e condividete se vi piace!
Sul mio canale YouTube trovate i mantra di apertura e chiusura del Kundalini Yoga:
Fatemi sapere se anche il vostro costume si asciuga, se no sto in pensiero!
(nella foto dell’articolo uno mio scorcio “privato” (era!): ebbene sì, dormo in una Jungla! because IN GREEN I TRUST <3)